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Pubblicato 10 mesi fa

Verdure estive: quali sono quelle da considerare

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Mangiare verdure, possibilmente due volte al giorno. Mangiarle a chilometro zero e soprattutto mangiarle di stagione. Ecco quali verdure preferire in estate

La stagione estiva è fonte di tanta ricchezza proveniente dall’orto e che arriva diretta sulle nostre tavole. È il momento di fiori di zucca, cicoria, bietole, zucchine, barbabietola, fagiolini, cetrioli, peperoni, pomodori, melanzane, carote e diversi tipi di insalata. Ogni mese però ha le sue specialità: in giugno ad esempio si trovano le primizie estive ma anche le ultime produzioni della primavera, come fiori di zucca e asparagi, e anche pomodori e gli ultimi piselli e fagiolini croccanti e dolcissimi; e poi le prime insalate tra cui romana, pan di zucchero e lollo.

Luglio è senza dubbio il mese dei pomodori, in tutte le loro espressioni; ma anche delle zucchine, delle melanzane e dei peperoni. Queste verdure proseguiranno anche ad agosto, accompagnate dei cetrioli. Infine settembre che, segnando il passaggio con l’autunno, inizia regalarci anche qualche nuovo prodotto come zucca, broccoli e cavolfiori, rapa e fagioli.

Verdure estive: ecco quali sono

Se vogliamo iniziare a cucinare con della verdura estiva, perché non cominciare dalle bietole? Sono ortaggi ricchi di vitamina A e di betacarotene, ottime da gustare semplicemente saltati in padella con un filo d’olio extravergine ma anche da utilizzare per il ripieno di torte salate o strudel di verdure.

Molti pensano che la cicoria sia una verdura tipicamente invernale, ma non tutti sanno che già sul finire dell'estate è possibile trovarla in commercio. Se il suo sapore un po' amaro vi scoraggia, servono solo pochi accorgimenti per cucinarla in modo gustoso: fatela ripassare in padella e poi gustatela magari accompagnata al pesce alla griglia, oppure usatela come ingrediente base della frittata o della zuppa.

La zucca è saporita, nutriente, ricca di preziosi carotenoidi: ne esistono numerose varietà, diverse nelle forme e nei colori. Si mangia, esclusivamente cotta, la polpa, i semi e i fiori; esistono tantissime ricette con la zucca: dai primi piatti ai dolci. Della zucca sono buonissimi anche fiori, come ugualmente gustosi sono i fiori di zucchina. Si distinguono tra fiori femminili, attaccati alla zucchina, e maschili, venduti a mazzetti e provenienti dalla zucca, entrambe commestibili; i primi sono più dolci, gli altri di gusto più deciso. I fiori di zucca sono anche più grandi di quelli di zucchina e hanno una corolla più resistente: per questo motivo si possono farcire più facilmente. Nei mercati si trovano in abbondanza nella stagione estiva: quando acquistate i fiori di zucca scegliete quelli di un bel colore vivo e con i petali tesi, non arricciati e avvizziti; per pulirli eliminate il gambo, il pistillo interno e i filamenti esterni.

I fiori di zucca sono un alimento ricco di proprietà e sostanze nutritive come carotene, retinolo e vitamina A; hanno un basso contenuto calorico e un’alta quantità di acqua (circa il 90% del fiore) e sali minerali, sono perfetti per una dieta ipocalorica, inoltre stimolano la diuresi e riequilibrano l’organismo. I fiori di zucca fritti sono la ricetta originale, a cui ci si ispira per le numerose varianti mentre un altro modo per cucinarli e gustarli, più leggero, è prepararli al forno. Si può preparare il ripieno con ricotta, stracciatella e il tipico prodotto calabrese, l’nduja, che può essere sostituita dai pomodori secchi. In altre ricette, i fiori di zucca possono contenere patate, mozzarella e prosciutto cotto, oppure scamorza e prosciutto crudo.

Le carote sono fonte per eccellenza di vitamina A, necessaria per la salute in genere ma nello specifico per la pelle, la vista e la crescita, le carote di campo si raccolto per lo più alla fine della stagione estiva. Dal basso apporto calorico, sono perfette come spuntino per saziare la fame, oltretutto facilmente digeribili. Ideali per un soffice soffritto, sono l’ingrediente perfetto per tante ricette dal primo al dessert. Mangiate crude come antipasto magari solo con un filo d’olio, questo ortaggio mantiene tutte le sue principali proprietà nutritive.

Un ortaggio impiegato in tantissime ricette. Un sapore delicato che si presta benissimo a essere utilizzato in molti piatti, rendendo a volte più originali delle semplici preparazioni. Ecco la zucchina. Per preparare una cacio e pepe originale si possono aggiungere due ingredienti che sono un’assicurazione di sapore: zucchine e salmone. Sarà sufficiente, oltre a condirla con la tradizionale cremina con pecorino e pepe, far saltare la pasta nella padella dove sono state rosolate le zucchine a tocchetti e le striscolinie di salmone. La parmigiana di melanzane è un caposaldo della nostra tradizione, ma anche con le zucchine possiamo preparare un piatto ricco e gustoso: basta sostituire le melanzane con le zucchine, che devono essere tagliate fini nel senso della lunghezza e che possono essere cotte alla griglia e non fritte, se si vuole una ricetta più light.

Un piatto tra i più classici sono le zucchine ripiene, da farcire con ricotta e prosciutto cotto, poi cotte al forno in pochi minuti. Un secondo leggero ma senza rinunciare al gusto. E perché non pensare a fare un pesto? Al posto del basilico si utilizzano le zucchine tritate finemente e poi si procede con l’abituale ricetta, ricca di noci o pinoli, grana o pecorino.

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