Lascia il tuo indirizzo e-mail e scarica il documento

Pubblicato 1 anno fa

Guacamole: cosa è, benefici e proprietà

Home - idee cucina

guacamole-benefici-vantaggi

Lo conosciamo come accompagnamento di piatti messicani, ma il guacamole è ormai molto diffuso anche nella nostra cucina. Questa salsa, ottenuta dall’avocado, è ricca di proprietà e benefici.

Quali sono proprietà e benefici del guacamole? Partiamo da un presupposto chiaro: l’avocado è il frutto di dell’omonima pianta tropicale che oramai è molto conosciuta anche in Europa e la coltivazione è diffusa anche nel sud Italia, in particolare Sicilia e Calabria; per crescere bella e rigogliosa ha infatti le stesse esigenze climatiche degli agrumi. Oltre a consumarlo così, sbucciandolo ed eliminando il grosso nocciolo, dalla polpa dell’avocado si ottiene una salsa dal colore verde e dal sapore caratteristico molto famosa, il guacamole. Il nome guacamole deriva da Ahuacamolli, dove ahuacatl è il nome azteco dell'avocado e molli significa salsa.

L’accompagnamento più conosciuto è accanto ai piatti messicani, per intingere i narchos o guarnire le tortillas e le fajitas, ma il guaiamole si adatta bene anche ad accompagnare pietanze meno esotiche…

Come fare il guacamole

Preparare in casa il guacamole è molto semplice: oltre a un avocado ben maturo vi serve cipolla, lime, coriandolo e infine del pomodoro. La ricetta tradizionale - un po' come per il nostro pesto - prevede l’utilizzo del molcajete, il tipico mortaio che assicura una consistenza morbida e rustica al tempo stesso; in ogni caso si può usare un mortaio normale o in alternativa va benissimo anche una forchetta. Meglio invece non usare in mixer: la rotazione delle lame surriscalda gli ingredienti e rischiate che si ossidino, perdendo il verde brillante caratteristico del guacamole!

Per preparare il guacamole, tritate finemente la cipolla e il coriandolo; dividete l’avocado a metà ed estraete il nocciolo, prelevando la polpa con l’aiuto di un cucchiaio. Versatela all’interno di un mortaio, aggiungete il succo di lime e cominciate a pestare fino ad ottenere una crema. Unite anche la cipolla tritata, il coriandolo e pestate ancora per amalgamare il tutto, poi aggiustate di sale. Se vi piace il piccante, a questo punto potete usare del peperoncino fresco o qualche goccia di tabasco. In ultimo riducete un pomodoro maturo a dadini e aggiungetelo sulla salsa. Il guacamole si conserva in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico.

Il segreto di un buon guacamole è sicuramente l’utilizzo di avocado ben maturi che alla pressione delle dita devono risultare morbidi, ma non troppo molli. Oltre alla cipolla bianca si può usare con quella rossa o il cipollotto fresco. Se non piace il sapore del coriandolo, potete non usarlo o sostituirlo con il prezzemolo. Originariamente la salsa guacamole era fatta solo di avocado, lime e sale, ma nel tempo la ricetta è stata arricchita.

Dopo che avete imparato a realizzare questa semplice salsa, ora vi diamo qualche suggerimento per utilizzare il guaiamole all’interno di ricette più tradizionali. Prima di tutto può essere un ottimo accompagnamento a una piadina farcita con il tacchino, cotto per 15 minuti in padella antiaderente con un filo d’olio e poi tagliato a fette. Scaldate nella stessa padella la piadina, spalmatene metà con il guacamole, sopra il tacchino e condite con sale, pepe e un filo d’olio.

ll guacamole ha un sapore che si sposa molto bene anche con il salmone, e allora perché non preparare degli spaghetti con guacamole e salmone croccante? Un connubio insolito di sapori che si rivela molto buono.

Dopo aver preparato il guacamole, coprirlo con della pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero. Nel frattempo mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua bollente, salata a piacere. Tagliate il filetto di salmone prima a listarelle, poi a tocchetti e saltatelo in padella con un filo d'olio a fuoco vivace per 4 minuti. Appena pronta la pasta mettetela in un tegame e aggiungete un filo d'olio per non farla attaccare, unite la guacamole e fatela amalgamare bene a fuoco moderato aggiungendo un po' di acqua di cottura della pasta per rendere più cremosa la salsa. Mescolate bene in modo che la pasta si leghi bene al condimento, unite il salmone scottato in padella, aggiungete l'olio, e amalgamate il tutto.

Guacamole, benefici e proprietà

Oltre al fresco sapore che accompagna molti piatti, la salsa di guacamole è ricca di proprietà e sostanze benefiche, grazie agli ingredienti con cui è preparata: avocado, pepe, sale e succo di lime. Il guacamole è una fonte di vitamina K, perfetta per favorire la produzione di piastrine nel sangue e per l’assorbimento del calcio, ideale quindi contro l’osteoporosi. È presente anche la vitamina A, antiossidante utile per proteggere e migliorare l’apparato visivo. La salsa contiene anche l’acido oleico, un acido grasso utile per ridurre il colesterolo LDL, ovvero quello ‘cattivo’, ma che favorisce la formazione dell’HDL, quello ‘buono’.

L’avocado, e quindi anche la salsa da lui prodotta è anche un toccasana per la pressione sanguinea e la rende più stabile: questo grazie alla presenza di potassio e magnesio, due sali minerali che tutelano la salute dei vasi sanguinei di tutto il corpo, dai piccoli capillari alle principali arterie, prevenendo malattie cardiovascolari. Se siete a dieta potrete utilizzare la salsa quando vorrete poiché si tratta di una salsa light, quindi, oltre ai svariati effetti benefici già citati, ha solo 35 calorie per porzione: un rapporto nutritivo molto vantaggioso, assolutamente vincente rispetto a salse più popolari, come ketchup o maionese. 

L’avocado è utile anche a chi soffre di cattiva digestione e a chi ha l’intestino pigro in quanto le sue fibre contrastano la stitichezza. È indicato anche per la prevenzione del diabete: fino a 70g di avocado al giorno possono contribuire a tenere sotto controllo i livelli di glicemia nel sangue, se consumati durante un pasto che contenga anche carboidrati.

Infine una curiosità: dall’avocado si ottiene anche l’olio. L’olio di avocado può essere estratto per spremitura a freddo, attraverso la quale si ottiene un prodotto di colore smeraldo, dato dalla clorofilla e dai carotenoidi, potenti antiossidanti. Quest’olio ha una bassa acidità che lo rende gradevole se usato per condire o cucinare il cibo quotidiano: se impiegato a crudo infatti se ne preservano le proprietà. Il suo contenuto in grassi è elevato, circa il 70% tra acido oleico, linoleico e palmitico. È considerato un olio altamente rivitalizzante ed energetico, adatto a tutti e ottimo per chi è vegano, così come per gli sportivi e i bambini in fase di crescita. Se raffinato, però, l’olio di avocado è chiaro, privo di odore e meno utile per la salute.

category image

GUACAMOLE CLASSICO

category image

GUACAMOLE PICCANTE

Back folder page

Torna alle idee di cucina