Lascia il tuo indirizzo e-mail e scarica il documento

Pubblicato 2 giorni fa

Ricetta verdura cotta al vapore: come prepararla

Home - idee cucina

ricetta-verdure-cotte-vapore

La cottura al vapore delle verdure affonda le sue radici in un passato lontano, intrecciandosi con la storia della cucina di diverse culture, in particolare in Asia. Sebbene oggi la associamo spesso a un metodo salutare e delicato per preservare le proprietà nutritive degli ortaggi, le sue origini sono ben più antiche e legate a necessità pratiche e tradizioni culinarie millenarie.

In Cina, la cottura al vapore vanta una storia millenaria: le prime forme di questa tecnica si possono far risalire a migliaia di anni fa, quando venivano utilizzati rudimentali utensili in terracotta e bambù per cuocere il cibo sfruttando il calore sprigionato dall'acqua bollente. Immaginiamo antichi focolari sui quali poggiavano recipienti contenenti acqua in ebollizione, sormontati da cesti intrecciati dove riso, pesce e, naturalmente, le prime verdure coltivate venivano delicatamente trasformate dal vapore acqueo. La praticità di cuocere più alimenti contemporaneamente impilando i cestelli di bambù contribuì ulteriormente alla diffusione di questo metodo in tutta la Cina e, successivamente, nelle cucine di altri paesi asiatici come il Giappone e il Tibet. Anche in alcune regioni dell'Africa, la cottura al vapore ha una lunga tradizione: un esempio emblematico è la preparazione del cous cous nel Nord Africa. La semola di grano duro viene cotta lentamente al vapore all'interno di una speciale pentola in terracotta, un processo che conferisce al piatto una consistenza soffice e un sapore unico. Questa tecnica, tramandata di generazione in generazione, rappresenta un elemento fondamentale della cultura culinaria di queste regioni. In Occidente invece l'adozione della cottura al vapore fu più tardiva: sebbene alcune testimonianze ne menzionino l'utilizzo già nel XVIII secolo, come negli scritti del celebre gastronomo Brillat-Savarin, la sua diffusione rimase inizialmente limitata. Fu solo con l'affermarsi di una maggiore consapevolezza riguardo all'importanza di una dieta sana ed equilibrata che la cottura al vapore iniziò a guadagnare popolarità, soprattutto per la preparazione delle verdure. 

Con il passare del tempo, si sono evoluti diversi strumenti per rendere la cottura al vapore più pratica e accessibile: ai tradizionali cestelli di bambù si sono affiancati cestelli in metallo, più facilmente adattabili alle pentole comuni presenti nelle cucine occidentali. L'avvento delle vaporiere elettriche, con i loro scomparti multipli e la possibilità di controllare con precisione i tempi di cottura, ha ulteriormente semplificato questo metodo. Anche le pentole a pressione dotate di appositi cestelli hanno contribuito a rendere la cottura al vapore più rapida ed efficiente. Oggi invece la cottura al vapore è universalmente riconosciuta come un metodo ideale per esaltare il sapore naturale delle verdure, preservarne la consistenza croccante e, soprattutto, conservare al meglio le preziose vitamine, i minerali e gli antiossidanti che le rendono così importanti per la nostra salute. A differenza della bollitura, dove una parte significativa dei nutrienti si disperde nell'acqua di cottura, il vapore cuoce delicatamente le verdure senza privarle delle loro proprietà benefiche. Questa tecnica, un tempo legata a necessità primarie e tradizioni locali, è oggi apprezzata in tutto il mondo per la sua semplicità, la sua versatilità e i suoi benefici per la salute, confermando la sua importanza nella storia della gastronomia e nella nostra cucina quotidiana.

Cottura al vapore: alcune ricette utili per preparare le verdure

La cottura al vapore offre una miriade di possibilità per preparare le verdure in modo salutare e gustoso, preservandone al meglio le proprietà nutritive e il sapore naturale. Un'idea semplice e versatile è quella di cuocere al vapore un mix di verdure di stagione come patate novelle tagliate a tocchetti, carote a rondelle, zucchine a pezzetti, cimette di broccoli e fagiolini, per poi condirle ancora calde con un filo d'olio extravergine d'oliva, una spruzzata di succo di limone, sale, pepe e magari qualche erba aromatica fresca tritata come prezzemolo o erba cipollina. Un'altra preparazione delicata e saporita prevede la cottura al vapore degli asparagi, da servire poi con una salsa cremosa a base di uova sode tritate finemente e mescolate con senape, aceto di vino bianco, olio extravergine d'oliva, sale e pepe. Per un contorno più sfizioso, si possono cuocere al vapore broccoli e cavolfiore a cimette e poi saltarli leggermente in padella con pangrattato tostato con aglio e un filo d'olio, magari aggiungendo anche una spolverata di parmigiano grattugiato per un tocco di sapore in più. Le carote cotte al vapore acquistano una dolcezza particolare che si sposa bene con un condimento agrodolce a base di zenzero fresco grattugiato, salsa di soia e, volendo, un filo di olio di sesamo e semi di sesamo tostati. Infine, le zucchine cotte al vapore, tagliate a rondelle o a julienne, si esaltano con la freschezza della menta tritata e un filo di aceto balsamico, completato da un leggero condimento di olio extravergine d'oliva, sale e pepe. Sperimentando con diverse combinazioni di verdure e aromi, si possono creare piatti al vapore sempre nuovi e appetitosi, perfetti per accompagnare secondi piatti di carne o pesce, o per essere gustati come contorni leggeri e nutrienti.

category image

Contorni freschi

Lattughino

category image

Contorni freschi

Carote alla julienne

category image

Piatti unici

Scarola e fagioli

Back folder page

Torna alle idee di cucina