
Praticare la mindfulness a tavola può trasformare il modo in cui percepiamo e apprezziamo il cibo, specialmente alimenti sani come frutta e verdura.
Si tratta di un approccio che ci invita a mangiare con consapevolezza, prestando attenzione a ogni aspetto dell'esperienza alimentare, immergendoci completamente nel momento presente del pasto. Prima ancora di portare il cibo alla bocca, è utile preparare il proprio spazio, rimuovendo le distrazioni legate all’età moderna come telefoni, tablet e televisione, creando un ambiente che favorisca la tranquillità e la concentrazione. Una luce soffusa o una musica di sottofondo rilassante possono contribuire a creare l'atmosfera giusta, permettendoti di concentrarti esclusivamente sul cibo che stai per gustare. Fermiamoci però un attimo a ragionare su un concetto cruciale: che cosa intendiamo per mindfulness in senso largo?
Quando si parla di questo concetto, ci si addentra in un argomento che, pur affondando le sue radici in antiche tradizioni meditative, ha trovato una vasta applicazione nel contesto della vita di tutti i giorni. Non è un insieme di tecniche complesse, ma piuttosto uno stato di consapevolezza, una qualità intrinseca dell'essere umano che può essere coltivata e rafforzata. In essenza, la mindfulness è la capacità di portare la propria attenzione, in modo intenzionale e senza giudizio, al momento presente. Questo può essere applicato a tutto, anche al modo in cui consumiamo i cibi a tavola.
Dall’osservazione all’utilizzo più spiccato dei sensi: come apprezzare ciò che mangiamo
Una volta che l'ambiente è pronto, prenditi qualche istante per osservare la frutta o la verdura che hai davanti: guarda attentamente i suoi colori, le sfumature, la forma, la consistenza della buccia. Nota ogni dettaglio, dalle imperfezioni alle curve, dalla brillantezza alla texture. Immagina il rosso vibrante di una mela, la buccia rugosa di un'arancia o le delicate sfumature verdi di un broccolo: questo primo contatto visivo è un modo per connettersi con il cibo prima ancora di assaggiarlo. Successivamente, avvicina il cibo al naso e annusa profondamente; cerca di distinguere gli aromi, permettendo ai profumi di risvegliare i tuoi sensi. Una fragola sprigiona un profumo dolce e fruttato, mentre un gambo di sedano potrebbe avere un odore più terroso e fresco. Lascia che questi odori stimolino il tuo appetito in modo consapevole, preparandoti all'esperienza del gusto. Prima ancora di masticare, tocca la frutta o la verdura. Senti la sua consistenza: una carota è soda e croccante, un acino d'uva è liscio e turgido. Se appropriato, puoi anche percepire la temperatura del cibo e lavorare su quelle che sono le sensazioni che da questo vengono ricavate.
Questo contatto fisico iniziale ti connette ulteriormente con ciò che stai per mangiare, creando un ponte sensoriale. Ora, porta un piccolo pezzo alla bocca per il primo morso consapevole: invece di inghiottire subito, mastica lentamente. Presta attenzione alla consistenza che cambia mentre la mastichi: è croccante, morbida, succosa? Nota anche il suono della masticazione, un dettaglio spesso trascurato ma che contribuisce all'esperienza sensoriale. Con ogni morso, concentrati sui sapori. Ci sono note dolci, aspre, amare, salate o umami? Riesci a distinguere sapori diversi che emergono mentre mastichi? Permetti ai sapori di diffondersi in tutta la bocca senza giudizio, semplicemente osservandoli. Mentre mangi, sii consapevole delle sensazioni nel tuo corpo. Come si sente il tuo stomaco? Stai iniziando a sentirti sazio? Nota l'energia che il cibo ti sta dando e sii consapevole di quando ti senti pienamente soddisfatto, riconoscendo il momento di smettere. Infine, prenditi un momento per riflettere sulla provenienza del cibo. Pensa al sole, alla pioggia, alla terra che lo ha nutrito, al lavoro di chi lo ha coltivato e raccolto. Esprimi una piccola gratitudine per questo nutrimento che ti sostiene. Praticare la mindfulness a tavola non significa mangiare in silenzio assoluto o con rigidità, ma piuttosto sviluppare una maggiore consapevolezza e apprezzamento per il cibo. Inizialmente può sembrare strano, ma con la pratica, diventerà un'abitudine naturale che ti permetterà di godere appieno dei benefici e dei piaceri offerti da frutta e verdura, trasformando ogni pasto in un'esperienza ricca e gratificante.